Associazione - Maggio 28, 2021

Festa di San Vito 2021 : Incredibile evento culturale a corollario dei Festeggiamenti.

Mascalucia DOC AC ancora in prima linea nella valorizzazione delle opere artistiche e culturali della nostra cittadina! A corollario dei Festeggiamenti annuali dedicati al Santo Patrono, su nostra iniziativa condivisa sia dall’Amministrazione Comunale che dal Comitato Festeggiamenti e dalle Autorità Ecclesiastiche, sarà esposta per la prima volta in assoluto, in una location diversa dai locali […]
Di Giuseppe Reina

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Mascalucia DOC AC ancora in prima linea nella valorizzazione delle opere artistiche e culturali della nostra cittadina!

A corollario dei Festeggiamenti annuali dedicati al Santo Patrono, su nostra iniziativa condivisa sia dall’Amministrazione Comunale che dal Comitato Festeggiamenti e dalle Autorità Ecclesiastiche, sarà esposta per la prima volta in assoluto, in una location diversa dai locali comunali (nello specifico la Chiesa di San Vito) quella che non è un’esagerazione considerare, con le dovute proporzioni, come la nostra “Gioconda” mascaluciota:

– il “San Vito al carcere” , realizzato in pezzettini di stoffa colorata cuciti insieme dal Maestro Vito Reina, ormai defunto, conosciutissimo dai più come il “sarto-pittore”.

Membro onorario dell’Accademia Tiberina, il mascalucioto Vito Reina miete grandi successi per la sua arte in tutto il mondo dal 1936 al 1987 ed è una delle più grandi figure artistiche di Mascalucia, in quanto la sua tecnica creativa univa l’arte sartoriale in cui eccelleva con la raffigurazione pittorica delle sue opere.

La tecnica era originalissima : una prima fase era quella del disegno in un comune foglio di carta che doveva avere esattamente le dimensioni del “mosaico” da realizzare.

Poi iniziava la fase più minuziosa ed attenta del suo lavoro. Vito, su tutti i particolari del disegno segnava i numeri dei colori che doveva utilizzare e che erano esattamente corrispondenti a quelli della sua tavolozza sulla quale erano appiccicati sessantadue pezzi di stoffa con tutte le varianti e gradazioni di colore.

Quindi tagliava i pezzettini di stoffa di uguale misura dei particolari del disegno, cucendoli insieme e collocandoli al posto stabilito.

Servivano quasi un milione di punti a “sopraggitto” per mettere insieme i numerosissimi pezzettini di stoffa. Un lavoro certosino che richiedeva una grande abilità manuale ed una tenacia veramente straordinaria!

La cucitura a “sopraggitto” era una tecnica che permetteva di non notare l’applicazione dei punti nella parte evidente del quadro, ma il vero “miracolo” lo si poteva intuire solo guardandone il rovescio, laddove milioni di punti si accalcano l’un l’altro, in una vera e propria simbiosi sartoriale.

Si aveva la sensazione che i vari pezzettini di stoffa fossero incollati l’uno all’altro.

Il quadro fa parte di un lotto di tredici opere che l’artista donò nel 1980 al Comune di Mascalucia, suo paese natio.

Eccone l’elenco completo:

Il “San Vito al Carcere” è la sua opera più famosa, sia per l’intrinseco valore storico che per i numerosi premi e riconoscimenti ottenuti:

-Medaglia d’oro a New York nel 1956 con attestato di stima del Presidente John Fitzgerald Kennedy e della consorte Jacqueline Bouvier tramite dattiloscritto datato 29 dicembre 1961 ed inviato dalla Casa Bianca in nome e per conto della coppia presidenziale dalla segreteria Laetitia Baldridge.

Un riconoscimento incredibile e di grandissima portata storica per la straordinarietà dei personaggi coinvolti!

Ma altre sue opere avranno significativi riconoscimenti: “Culla vuota” ottiene la medaglia d’Oro all’esposizione di Tripoli del 1939 mentre “La Mungitura” sarà premiato al Salone Internazionale degli Inventori di Bruxelles nel 1955.

San Vito al Carcere” sarà esposto al pubblico solamente durante la giornata del 15 giugno 2021, ma sarà un’occasione più unica che rara per ammirare un’opera d’arte incredibile!

Non resta altro che aspettare solo pochissimi giorni ancora per godere di un’incomparabile bellezza artistica!

Giuseppe Reina

Editor Mascalucia DOC AC

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