Approfondimenti - Giugno 4, 2023

La reliquia del Beato Rosario Livatino a Mascalucia

L'accoglienza della reliquia del Beato Rosario Livatino a Mascalucia
Di mascaluciadoc@virgilio.it

Sabato 3 giugno 2023, sotto una leggera pioggerella, i mascaluciesi hanno accolto la reliquia del Beato Rosario Livatino, arrivato direttamente da Agrigento al Santuario dell’Addolorata dei Padri Passionisti. La reliquia, ossia la camicia intrisa del sangue di quel terribile 21 settembre 1990 in cui il magistrato venne assassinato dalla Stidda agrigentina, è stata accompagnata dal sacerdote Salvatore Casà che ha celebrato anche la prima messa al cospetto della stessa raccontando della vita del giudice e delle cause che l’hanno condotto alla beatificazione per mano di Papa Francesco il 9 maggio 2021.

Subito dopo la messa, si è svolta la conferenza “Beati i perseguitati per la giustizia perché di loro è il regno dei cieli” moderata da Francesca Calì, presidente di Mascalucia Doc AC con i saluti iniziali del rettore del Santuario Padre Filippo Pisciotta. Due i relatori dell’incontro, Padre Andrea Lifrieri, direttore della Casa degli Esercizi Spirituali che ha parlato della credibilità dei cristiani che può palesarsi attraverso piccoli gesti di carità e l’on. Sebastiano Neri, presidente di sezione della Corte d’Appello di Messina che ha relazionato sull’esercizio della mansione di giudice che spesso entra in conflitto con la giustizia e il perdono divino. La sua soluzione e svolgere il proprio servizio con il senso del dovere, trattando gli imputati non come fascicoli ma come persone e la loro libertà come un valore da preservare, solo così non si rischia di cadere in errore.

Durante la conferenza sono intervenuti Matteo Genuardi, neo eletto al Consiglio Comunale di Mascalucia in rappresentanza di tutti i giovani del paese e Antonino Guglielmino nipote dell’Ispettore Capo Lizzio, anch’egli assassinato per mano mafiosa nel 1992, che ha portato la commovente testimonianza della sua famiglia che ancora oggi dopo trent’anni, continua a subire la mancanza di una vita vissuta accanto al proprio caro.

La reliquia sosterà fino domenica sera per poi partire alla volta delle scuole di Pedara.