#scoprimascalucia

INDICE

  1. Geografia fisica.
  2. Geografia amministrativa. 
  3. Società. 
  4. Persone legate a Mascalucia. 
  5. Strade e Piazze. 
  6. Edifici religiosi. 
  7. Edifici civili e monumenti. 
  8. Religione.
  9. Cultura. 
  10. Teatro.
  11. Musica.
  12. Sport.

1. Geografia fisica.

mappa mascalucia oggi

Il comune di Mascalucia è situato a Nord-Ovest del capoluogo (dal cui centro dista circa 10 Km), lungo la direttrice per l’Etna, adagiato sulle colline che costituiscono i fianchi meridionali del vulcano. Il territorio ha una forma moderatamente regolare allungata in direzione NNW-SSE e si estende sulla fascia pedemontana meridionale dell’Etna a quote medio-basse, tra 694 e 325 mt. s.l.m. Il comune di Mascalucia si estende su una superficie di 16,24 Kmq che comprende anche l’annessa frazione di Massannunziata, ormai considerata zona periferica dello stesso abitato, data l’assenza di soluzione di continuità abitativa tra i due territori.

Il Comune di Mascalucia confina a Nord con il comune di Nicolosi, ad Est con i comuni di Pedara e Tremestieri Etneo, ad Ovest con i comuni di Nicolosi, Belpasso e San Pietro Clarenza e a Sud con i comuni di Gravina di Catania e Catania. Fa parte della conurbazione metropolitana etnea, caratterizzata da estesa e diffusa urbanizzazione a diretto contatto con il comune Capoluogo con fenomeni estesi di pendolarismo e in collegamento con l’Etna costituendo il suo territorio una principale direttrice di attraversamento a fini anche turistici di valorizzazione del versante sud etneo. Il territorio a riguardo ha particolarmente subito negli anni, azioni di occupazione estesa del suolo coltivabile, per far fronte alla richiesta crescente di edilizia residenziale.

Il territorio comunale è così distribuito:

• La superficie agricola non utilizzata è pari a circa il 3% dell’intera superficie del terreno non urbanizzato;
• Il 13,2% è superficie agricola abbandonata;
• L’8,3% è suolo produttivo non utilizzato;
• Il 20,5% è incolto;
• Le strade occupano il 9,3% del territorio;
• La superficie residenziale è il 43% di quella totale;

> ApprofondimentoParco Monte Ciraulo: il polmone verde di Mascalucia <
“All’interno del territorio di Mascalucia si trova un parco che custodisce la vegetazione tipica della macchia mediterranea e dell’Etna in particolare. Si tratta di un’area di circa 17 ettari ad un’altezza media di 520 metri sul livello del mare, compreso tra la strada denominata “fondo Vacca” e la strada provinciale (via Pulei) che arriva a Nicolosi e poi prosegue per la vetta del vulcano Etna.” (Continua a leggere…)

Il territorio di Mascalucia presenta un clima mediterraneo con lunghe estati secche (temp. media di circa 26ºC) ed inverni piovosi, ma brevi e miti (temp. media di circa 10ºC). Le precipitazioni si concentrano nei mesi autunnali ed invernali (104 mm nel mese di ottobre), e si riducono in primavera fino ad essere praticamente nulle nei mesi estivi (9 mm nel mese di luglio). Mediamente cadono 500-700 mm annui di pioggia.

TABELLA CLIMATICA DI MASCALUCIA

tabella climatica1tabella precipitazioni(fonte:https://it.climate-data.org/location/13836, media trentennale di riferimento: 1982-2012)

Agosto è il mese più caldo dell’anno con una temperatura media di 24.4 °C. Con 8.5 °C di temperatura media, il mese di Gennaio è il più freddo dell’anno.

95 mm è la differenza di precipitazioni tra il mese più secco e quello più piovoso, rispettivamente Luglio e Ottobre.

>Per ulteriori informazioni visitare i siti consultati:<
Stazione Meteo Amatoriale Mascalucia Centro di Giuseppe Longo;
Climate-data.org – Clima:Mascalucia


2. Geografia amministrativa.

(da aggiungere suddivisione amministrativa – mappa – altre info)


3. Società.

grafico popolazione
(Fonte: Elaborazione da dati istat reperibili alla voce dedicata sul sito del Comune di Mascalucia)

Mascalucia, capo di circondario dei comuni limitrofi, dai dati forniti dal primo censimento dell’Unità d’Italia nel 1861 contava poco più di 3.000 abitanti ed ha mantenuto costante la sua popolazione fino agli anni ’70 del XX secolo. A partire dalla fine degli anni ’60 si nota una crescita esponenziale del numero di abitanti, fenomeno che colpisce tutti i paesi etnei a Nord del Capoluogo ma con una maggiore e più evidente intensità proprio nel comune di Mascalucia. Ciò è dovuto principalmente alla decisione di molti abitanti di Catania di trasferirsi nei paesi alle pendici dell’Etna, ancora incontaminati, immersi nella natura e decisamente tranquilli in confronto alla più caotica Città.

maschi e femmine

(Fonte: Sito Tuttitalia.it alla voce dedicata a Mascalucia)

Mascalucia in particolare oggi conta più di 30.000 abitanti, primeggiando tra i confinanti paesi etnei.

> Approfondimento Amministrazioni Comunali <
“Per consultare l’elenco completo dei sindaci di Mascalucia dal 1819, quando ancora vi era il Regno delle Due Sicilie, poi dal 1861 sotto il Regno d’Italia e fino ai giorni nostri…” (continua a leggere)


4. Persone legate a Mascalucia.

(Cliccare sulla foto del personaggio per leggerne la storia)

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(SCOPRI ALTRI PERSONAGGI…)


5. Strade e Piazze.

strade mappa
(Cliccare sulla mappa per ingrandire)

Il territorio comunale di Mascalucia è attraversato dai seguenti assi viari principali:

Piazze.

Un elenco delle piazze principali presenti nel Comune di Mascalucia:


6. Edifici religiosi. 

Le Chiese di Mascalucia

Chiese di Mascalucia (cliccare l’immagine per vedere l’elenco)

Mascalucia si può vantare di ospitare nel suo territorio comunale l’edificio religioso cristiano più antico tra le contrade etnee a Nord del capoluogo, Catania. Si tratta del Tempio di Sant’Antonio Abate, che oggi è collocato all’interno dell’area cimiteriale del vecchio Cimitero di Mascalucia, e che risale all’età paleocristiana, in particolare alcuni autori riferiscono (per approfondire si rimanda all’articolo sul Tempio di Sant’Antonio Abate) e lo collocano prima dell’IX sec. d.C.

Le due chiese principali del paese sono la Chiesa Madre, dedicata alla Madonna della Consolazione ed eretto a Santuario, e la Chiesa di San Vito Martire.

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Chiese di Massannunziata (cliccare l’immagine per vedere l’elenco)

La prima affonda le sue origine al periodo medievale, ed era intitolata a San Nicola. Già a partire dal ‘500 si ha la presenza di documenti di nascite, matrimoni e di morte conservati presso l’archivio storico della chiesa. L’aspetto attuale è frutto della riedificazione in seguito ai disastri naturali e alle modificazioni apportate nel corso dei secoli. L’ultimo importante è stato ad inizio del XX secolo.

La Chiesa di San Vito invece nasce piuttosto recentemente se paragonata alla Chiesa Madre, si parla infatti del XVIII secolo.

Tutte le altre strutture religiose sono invece relativamente più recenti e, per lo più, le si possono datare al periodo successivo dei grandi cataclismi del ‘600 che hanno colpito il territorio etneo e non solo, prima con l’eruzione del 1669 e poi con il terremoto del 1693. Soltanto la Chiesa del Santissimo Crocifisso, precedentemente dedicato ai Santi Filippo e Giacomo, è sicuramente precedente ad entrambi gli eventi naturali.

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Altarini di Mascalucia e Massannunziata (cliccare l’immagine per vedere l’elenco)

 Anche nel territorio di Massannunziata, frazione di Mascalucia, troviamo importanti testimonianze di strutture religiose antiche e moderne. Storicamente il precedente Casale di Mompileri abbracciava un territorio più vasto dell’attuale frazione di Massannunziata, lambendo porzioni anche del territorio del Comune di Belpasso e del Comune di Nicolosi. Così si conservano la bellissima Chiesetta della Madonna Bambina o la suggestiva Chiesa della Misericordia.

Il Santuario della Madonna della Sciara o di Mompileri rappresenta invece un unicum tra antico e moderno, in quanto, eretto a Santuario, presenta un ampio spazio esterno adattato alle esigenze delle grandi funzioni religiose, ma al contempo conserva sia la piccola struttura della Chiesa ricostruita dopo l’eruzione del 1669 sia le fondamenta, a molti metri di profondità, della precedente Chiesa ricoperta dalla lava.

La grande fede e devozione degli abitanti di Mascalucia è testimoniata non solo dalla presenza di numerose chiese, ma anche dai moltissimi altarini o edicole votive che si trovano su tutto il territorio.


7. Edifici civili e monumenti.

Torre del Grifo
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I resti della Torre del Grifo si trovano nella proprietà dei fratelli Somma in contrada Torre Ombra, nel territorio di Mascalucia. Non esistono ad oggi studi approfonditi su questo interessante sito di Mascalucia. (continua a leggere)


Monumento dei Quattro Altarelli:

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I nostri avi, in cui era molto più vivo di oggi il sentimento religioso, esternavano la loro fede con la costruzione di”Atareddi”. Oggi li ritroviamo dappertutto, dentro e fuori l’abitato, lungo le strade principali o di campagna, in nicchie ricavate nei muri esterni delle abitazioni o come piccole casette. (continua a leggere…)


Antico Palazzo Municipale
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L’antica sede del Comune oggi è sede della Biblioteca Comunale. Il Palazzo sorge su via Etnea ed ammira dal suo balconcino la Chiesa di San Vito, l’Etna, la Chiesa Madre ed i palazzi ottocenteschi che si affacciano sulla via principale della cittadina. Edificato nell’Ottocento, il piano terra era adibito a prigione… (continua a leggere…)


Villa Maria o Cirelli

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Villa Maria fu costruita nei primi anni del Novecento su progetto dell’Architetto Carlo Sada e sorge su un terreno un tempo coltivato a vigneto, nel centro urbano. L’architetto creò un ambiente caratterizzato dal felice accostamento di vari elementi architettonici e di vari stili quali: moresco, arabo, egiziano e floreale.

(continua a leggere…)


Monumento alle Missione estere dei Padri Passionisti

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ARTICOLO IN ALLESTIMENTO


Il Monumento ai Caduti

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ARTICOLO IN ALLESTIMENTO


8. Religione.

(da aggiungere comunità religiose sul territorio)


9. Cultura.

Il Comune di Mascalucia ospita diverse strutture scolastiche nel suo territorio. I più importanti sono:

> il Circolo Didattico “Giuseppe Fava” (scuola materna ed elementare) suddivisa nei plessi di via Timparello, via Santa Lucia e via Reina.

> l’Istituto Comprensivo “Federico II di Svevia” (scuola materna, elementare e media) con i plessi di via Del Sole e via D’Azeglio.

> l’Istituto Comprensivo “Leonardo Da Vinci” ( scuola materna, elementare e media) con i plessi di via Regione Siciliana, via Roma e via Santa Spera.

> il liceo classico-scientifico e tecnico ad indirizzo chimico “Concetto Marchesi” (importante istituto di istruzione superiore che attrae studenti da molti paesi limitrofi) con i plessi di via Case Nuove e di via De Gasperi.

La Biblioteca comunale di Mascalucia è stata inaugurata il  3 dicembre 1978. Allocata in Corso San Vito n.56 possedeva solo poche centinaia di volumi. L’antico Palazzo Municipale, sito in via Etnea n.123, ospita oggi il patrimonio librario oltre 40.000 testi; la sala dove i nostri Avi si riunivano per il Consiglio Comunale è diventata Pinacoteca e sala conferenza.
Recenti indagini effettuate hanno dimostrato che l’aumento del costo dei singoli volumi ha portato maggiori lettori (l’utenza tra l’altro è varia) a frequentare la biblioteca.

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L’anno 2001, a Massannunziata, è stata inaugurata la sezione staccata della Biblioteca, sita via del Bosco n.19, adiacente alla Delegazione comunale, con una sezione di libri in lingua ROMENA.

Il fiore all’occhiello della nostra biblioteca è la sezione speciale riservata ai diversamente abili della vista. Testi in Braille, volumi in audio cassette, sistemi informatici e video ingranditore .L’idea di realizzare una sezione della Biblioteca per i diversamente abili della vista. Il Progetto “UNA BIBLIOTECA PER TUTTI” è stato selezionato dal Governo Italiano ed è stato inserito nel sito: www.nonsolofannulloni.forumpa.it

Il  27 ottobre 2004 alla Sala Esquilino del Palazzo dei Congressi dell’EUR a Roma la Biblioteca Comunale ha vinto, in occasione dei premi Bibliocom 2004 il I° premio per la sezione “Nati per leggere”. L’attività di lettura ad alta voce, rivolta ai genitori ed ai piccoli, continua sempre.

Il patrimonio librario della biblioteca si compone essenzialmente di due parti: il fondo corrente, che comprende i testi per il prestito ed i testi per la consultazione, incrementati continuamente con nuove acquisizioni e aggiornamenti, riviste e quotidiani,  ed il fondo antico.

Per quanto riguarda il patrimonio corrente, circa 38.000 volumi, la biblioteca è impostata secondo il sistema “a scaffale aperto”, di modello anglosassone (open access) in cui l’utente può accedere direttamente agli scaffali o alle raccolte in cui sono archiviati i libri; la catalogazione in gran parte computerizzata per autore e per soggetto segue il metodo di Melvin Dewey che prevede la classificazione dei testi in dieci classi standard.

Inoltre alcune novità librarie, selezionate dalla Commissione di gestione, anche su proposta degli utenti, vengono acquistate con scadenza quasi mensile e sono immediatamente disponibili al prestito. Accanto ai testi disponibili per il prestito (gratuito,  concesso per venti giorni) si trovano anche opere di consultazione: enciclopedie, dizionari, testi scientifici, repertori storici e letterari e una sezione di opere riguardanti la cultura sicilia più in generale.
Non va trascurato il fatto che la biblioteca ha una Emeroteca, inoltre raccoglie tutte le notizie sulla propria cittadina pubblicate su “La Sicilia”.


10. Teatro.

(da aggiungere storia – compagnie teatrali)


11. Musica.

SEZIONE IN ALLESTIMENTO


12. Sport.

SEZIONE IN ALLESTIMENTO