Studi e ricerche - Febbraio 20, 2017

San Vito Santo Patrono della nostra amata MASCALUCIA

Moltissimi anni fa il Santo Patrono era San Nicola di Bari, ma dopo varie vicissitudini il suo posto fu preso da San Vito. Il 3 marzo 1771 avvenne la proclamazione ufficiale di San Vito quale Santo Patrono di Mascalucia. In virtù del privilegio assegnato alla Congregazione dei Santi Riti dal Papa Urbano VIII con bolla […]
Di Giulio Pappa

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Moltissimi anni fa il Santo Patrono era San Nicola di Bari, ma dopo varie vicissitudini il suo posto fu preso da San Vito.
Il 3 marzo 1771 avvenne la proclamazione ufficiale di San Vito quale Santo Patrono di Mascalucia. In virtù del privilegio assegnato alla Congregazione dei Santi Riti dal Papa Urbano VIII con bolla del marzo 1630, ottenne la “gratiam confirmationes”.

In un documento datato 11 gennaio 1763 il popolo ed il Clero di Mascalucia sottoscrisse “un patto d’amore” con San Vito:

“Nosque grato tibi anno gratias rependentes venerebilem gratuam et insignem tui reliquiam theca argentea observatam, quotannis, publica supplicatione devote, ac reverenti animo circumferre, jure jurando arctatos, nec successores nostros officio demoturos sancte promitemur”.

(“E noi con animo grato, confessando a tutti le grazie da Te ricevute, giuriamo di portare in giro ogni anno, con animo riverente ed in pubblica preghiera, il Tuo venerabile simulacro e la tua insigne reliquia racchiusa in una teca d’argento. Promettiamo che anche i nostri discendenti non verranno meno a questa solenne promessa.”)

Hanno firmato il sopra descritto documento i Giurati : Agostino Vasta, Matteo Consoli, Ottavio Rapisarda, Giovanni Reina ed Antonino Rapisarda (sindaco) in rappresentanza di tutta la popolazione di Mascalucia.

Per ottenere come Patrono ufficiale di Mascalucia San Vito, i fedeli inviarono la richiesta e questa supplica alla Congregazione dei Santi:

“… Altra volta il Clero ed il popolo di Mascalcia o sia Sancta Lucia della Diocesi di Catania tennero ricorso alle EE.VV. supplicandole la confermazione della elezione da loro fatta per voti segreti del glorioso San Vito Martire in Patrono Principale di detta terra, … ma siccome nacque il dubbio che potesse essere Patrona Principale della suddetta Terra la gloriosa Santa Lucia di cui porta anche il nome, fu rinnovata la grazia che ora implorano alle EE.VV. gli umilissimi essi unendo alla copia autentica della elezione altra simile della fede di Vescovo che nell’anzidetta terra non vi sia altro Patrono fuorché il glorioso San Vito per cui si rinnovano le suppliche.”

Il culto di San Vito è datato molto anteriormente alla Sua proclamazione ufficiale, infatti si ha notizia che, durante l’eruzione del 1669, il santo simulacro, per precauzione, fu trasportato a Catania nella Cattedrale.

Il 15 giugno ricorre la festa del Santo Patrono San Vito, giorno del suo martirio. Lo si festeggia anche la prima domenica d’agosto ed ogni 5 anni si svolge la festa grande. Fine prima parte…

Pantera Rosa

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La vita di San Vito « Storia locale di Mascalucia

[…] Oggi, in breve, racconterò la vita di San Vito: San Vito martire nacque a Mazzara del Vallo probabilmente verso l’anno 286 d.C.. La tradizione dice che perdette da bambino la madre e che fu affidato alle cure di una nutrice cristiana di nome Crescenzia e ad un maestro, anche lui cristiano, di nome Modesto, i quali di nascosto dal padre lo educarono nella fede cristiana. Il 23 febbraio del 303 si scatenò in modo furioso una persecuzione contro i Cristiani con l’editto emanato dall’imperatore Diocleziano. La persecuzione si estese presto, come un ciclone, per tutte le province dell’impero e gli ordini dell’imperatore raggiunsero presto anche la Sicilia, dove quasi tutti i cristiani preferirono morire piuttosto che rinnegare Cristo. Il padre di Vito, cercò in tutti i modi di dissuadere il figlio ad aderire al Cristianesimo, ma non essendoci riuscito, lo denunziò alle pubbliche autorità. Certamente anche per il giovane Vito furono usate tutte quelle torture che venivano messe in atto in simili occasioni. Si cercava prima di tutto di imbrattare con le tentazioni dei sensi il Martire, in modo che prima che nella fede, l’uomo si sentisse un vinto ed un traditore nella vita morale. In un secondo tempovenivano sperimentate le torture più crudeli per abbattere la forza del corpo; allo strazio delle membra spesso si aggiungeva l’umiliazione dello scherno di una folla assetata di spettacoli crudeli. Il Martire Vito subì tutto questo con coraggio e con gioia per essere simile al Suo Maestro e Signore sulla croce del martirio, sicuro di partecipare con Lui anche alla Sua vittoria. Vito era molto giovane ed i suoi carnefici, convinti di spezzare con facilità la sua resistenza, si trovarono davanti ad un intrepido eroe della Fede. I nostri Padri, gli Avi di questa Terra, Lo hanno scelto come Patrono, Lo hanno amato per secoli di un amore appassionato, Lo hanno sentito vicino nelle avversità della loro storia, sempre protettore ed amico nel Signore. Tale amore e rispetto è stato tramandato ai loro figli. San Vito Martire, cuore vivo e palpitante di Mascalucia, sicuramente dall’alto dei Cieli protegge sia i nati in questa bellissima terra che tutti coloro che hanno scelto di portarvi la loro residenza. Fine seconda parte. Clicca qui sotto per vedere la prima parte. San Vito Santo Patrono della nostra amata MASCALUCIA […]

21 Febbraio 2017 alle 13:45