Storie di Mascalucia - Maggio 6, 2022

Storie di Mascalucia: Francesco Di Pasquale, una vita con la chitarra in mano!

Cultura locale non significa soltanto leggere i grandi classici, i Pirandello, i Verga e i Capuana, oppure avere soltanto una conoscenza enciclopedica di storia del passato, ma nell’ottica del nostro agire, significa anche conoscenza del territorio, raccontare storie di persone che lo hanno vissuto e lo vivono ancora, evidenziare conoscenze e professionalità, talvolta misconosciute ai […]
Di Giuseppe Reina

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Cultura locale non significa soltanto leggere i grandi classici, i Pirandello, i Verga e i Capuana, oppure avere soltanto una conoscenza enciclopedica di storia del passato, ma nell’ottica del nostro agire, significa anche conoscenza del territorio, raccontare storie di persone che lo hanno vissuto e lo vivono ancora, evidenziare conoscenze e professionalità, talvolta misconosciute ai più, ma non a chi, con occhio attento, sa interpretarne il valore.

E sono proprio queste le storie “culturali” che più ci piace raccontarvi.

Per uno di quei casi fortuiti che sul WEB diventano realtà in maniera rapidissima, mi sono imbattuto nel profilo personale di Francesco Di Pasquale, Mascalucioto Doc e, scrutando i suoi video, mi ha impressionato per la bravura e la destrezza con cui padroneggia quello che è il suo hobby personale, tanto da diventare anche una bella professione: la chitarra.

Ho deciso di contattarlo e provare a raccontare la sua storia: Francesco, piacevolmente sorpreso, mi ha dato grande disponibilità e mi ha concesso un’intervista a 360° gradi.

Sono del 1957, nato in Via Fortino vecchio a Catania con l’ausilio della levatrice come di consuetudine per l’epoca, mi dice Francesco, ma nel 1961, mio padre per motivi di lavoro si trasferì con la famiglia a Mascalucia in via Marconi, più ben nota all’epoca come “I Marretti“.
Quindi la mia vita dall’infanzia alla giovinezza fino ad età adulta si è svolta a Mascalucia tanto da sentirmi da sempre “Mascalucioto” al 100%.

Francesco Di Pasquale e una delle sue tante chitarre!

-Che ricordi hai della tua adolescenza in paese?

“I ricordi che mi legano a Mascalucia sono tantissimi e non basterebbe un libro per elencarli tutti, dall’Azione Cattolica in Chiesa Madre alla corale Santa Cecilia di cui facevo orgogliosamente parte.

Ho visto e vissuto la mitica apertura con le ruspe di quello che sarebbe diventato il Corso San Vito, ho giocato nel Campo Sportivo con il malefico “Cavòlo” divoratore di palloni (nda: il Cavòlo era una frattura o faglia vulcanica ancora visibile a Mascalucia), i famosi Carnevali con le strade piene di gente, i giochi in piazza e la musica che usciva dalle trombe piazzate lungo la via Etnea.

Ho conosciuto “Angelina” (nda: Angelina detta a babba) che era un simbolo in via Marconi e che ricordo con tanto affetto, poi lo scienziato…, un brav’uomo che abitava lì e che si vedeva raramente, ma era sempre un’apparizione disturbante, all’epoca.
Ho bellissimi ricordi del campetto di calcio dietro le scuole di Via Timparello,
il cinema di Mascalucia e ancora di più l’Arena all’aperto (
nda: era ubicata in Via Li Pani) con i kolossal che rappresentavano l’epoca dell’Impero romano ,i classici western, il tutto accompagnato dall’immancabile “mafalda con la mortadella” e “a cazzusa”.

Una perfomance musicale di Francesco.

-Bei ricordi, Francesco, magari qualcuno di una certa età, rivive nelle tue parole, qualche lieto momento della giovinezza. Poi, che svolta ha avuto la tua vita?

“Nella mia vita ho coltivato molte passioni, attacca un emozionato Francesco, dal calcio alla pesca in apnea fino ai cavalli, ma quella più grande passione è stata la “Musica”, suonare la chitarra elettrica, era una cosa che mi rendeva molto felice.

Amavo e oggi ancor più di allora, i grandi chitarristi rock e non solo, i quali erano i miei miti dell’adolescenza.

Ad esempio i Deep Purple, la famosa band Inglese, ma ascoltavo di tutto anche se avevo una grande propensione per i gruppi d’oltreoceano e d’oltremanica.

Da loro ho tratto la mia grande passione di vita.

Ho iniziato a desiderare di voler diventare come loro, di imparare a suonare quello strumento carismatico: la chitarra!
Sono un assoluto autodidatta e quel poco che ho imparato, è derivato dall’amore infinito per questo strumento e le bellissime sensazioni che riesce a darmi.

-Veramente, senza offesa, sei bravissimo. I tuoi video su YouTube la dicono lunga sulla tua manualità e professionalità!
“Non sono un professionista anche se ho calcato tanti palchi da Marsala a Modena dagli anni ’70 ad oggi e, ogni tanto, provo umilmente ad emulare certi mostri sacri.
Ancora oggi, quando salgo su un palco, mi pervade subito una sensazione di forza ed energia, unita a una grande voglia di trasferire le mie emozioni a chi mi ascolta.

Mi esibisco non per dimostrare la mia bravura che, credetemi, ha molti limiti ma per regalare forza ed energia a chi mi ascolta.

Il mio motto è : Franco non sarai mai il più grande chitarrista al mondo perché ci sono e ci saranno tantissimi molto più bravi di te, ma quando sali sul palco, se per un solo attimo, riesci a trasmettere emozioni a chi ti ascolta, allora in quel preciso momento, hai colto l’essenza di quello che fai”.

-Bella frase, si vede che ti scorre la musica nelle vene. Cosa fai oggi, oltre a coltivare il tuo hobby per la chitarra!

Dopo 40 anni di lavoro, oggi sono un felice pensionato e nonno di quattro splendidi nipoti.

Mantengo sempre la voglia di fare progetti e pensare al futuro anche chitarristico, tanto che ancora oggi studio con dedizione e voglia di imparare.
Un ringraziamento speciale va a mia moglie Rita che mi supporta e sopporta da sempre e che è la persona che, più di tutte, mi ha spinto a mantenere e rinforzare questa passione nonostante quotidianamente sia circondata sempre da chitarre, sparse in tutta la casa (solo il bagno è zona franca)!.

Francesco e il fratello Silvio, in arte “Silvio Salinari”

-Ho scoperto in Rete, un sacco di cover in cui Francesco esprime tutta la sua carica rock e non solo, con un repertorio davvero notevole!

Quinta Stagione Pooh Cover Band: https://www.facebook.com/Quinta-Stagione-Pooh-Tribute-Band-108244394179895/

Wings of Time: TOTO Tribute Band : https://www.facebook.com/wingsoftimetototributect/

Your Song Band-Elton John Tribute Band : https://www.facebook.com/yoursongband/

Stoneface-Pure Rock – Solo per rockettari incalliti: https://www.facebook.com/stonefaceprecious/

Francesco Di Pasquale, oggi.

-Grazie Francesco per la disponibilità che hai avuto nel raccontarci la tua storia.

Ci hai fatto rivivere aspetti della Mascalucia di una volta che avevamo dimenticato e che, i più giovani, ignorano e ci hai dato una carica eccezionale.

Ma soprattutto, complimenti per lo spirito guerriero e rock che ti accompagnerà sempre.

Non ci resta allora che gustarci i tuoi video e, magari, venirti a vedere rigorosamente LIVE.

Grazie di tutto.

Giuseppe Reina

Editor Mascalucia DOC



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