Storia - Maggio 22, 2017
Le fenditure volcaniche studiate da A. Somma.
NOTIZIE STORICHE DI MASCALUCIA Osservazioni volcanologiche sulle fenditure volcaniche esistenti in Mascalucia volgarmente chiamate Cavòli. (A. Somma – 1839) Nel presente articolo l’erudito Dott. Antonino Somma di Mascalucia fa una sommaria descrizione degli antichi Crateri del territorio di Mascalucia, denominati “Cavòli”. Il linguaggio in tutti i suoi articoli non è di facile lettura, è un […]
Di Giulio Pappa

NOTIZIE STORICHE DI MASCALUCIA
Osservazioni volcanologiche sulle fenditure volcaniche esistenti in Mascalucia volgarmente chiamate Cavòli.
(A. Somma – 1839)
Nel presente articolo l’erudito Dott. Antonino Somma di Mascalucia fa una sommaria descrizione degli antichi Crateri del territorio di Mascalucia, denominati “Cavòli”.
Il linguaggio in tutti i suoi articoli non è di facile lettura, è un linguaggio dotto dell’Italia preunitaria, periodo in cui il Somma pubblica le sue opere.
In una prima parte il Dott. Somma effettua una descrizione topografica dei luoghi, ne elenca i Cavòli e le lave denominate del Pirrera, quelle di Santa Maria nel territorio di Gravina o Plachi, di Cicirello, di Fondo di Noce, dei Boschetti, di Grotta del Bue.
Osserva, inoltre, che già al suo tempo i fianchi dei crateri erano coltivati a vigneti ed oliveti, mentre le fenditure da cui si sono generate le colate erano ormai quasi ricolme di materiale derivato dalla spietratura dei terreni agricoli.
In una seconda parte il Dott. Somma citando illustri studiosi quali il geologo M. Gemmellaro, il Prof. Ferrara e il Sig. Recupero, da una spiegazione vulcanologica e geologica sulla formazione delle fenditura presenti nel territorio di Mascalucia.
Alberto D’Agata
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