Studi e ricerche - Agosto 24, 2017
Altarino della Madonna delle Grazie o delle Fosse.
Situato in una proprietà privata, l’altarino si trova in Via Etnea, in corrispondenza del numero civico 338, o meglio, all’incrocio tra Via Regione Siciliana e Via Pulei. Per la precisione, l’unico nome dell’altarino dovrebbe essere quello di Madonna delle Grazie in quanto a lei è dedicato tale altarino. Tuttavia, comunemente, almeno nella toponomastica tradizionale e […]
Di Giulio Pappa

Situato in una proprietà privata, l’altarino si trova in Via Etnea, in corrispondenza del numero civico 338, o meglio, all’incrocio tra Via Regione Siciliana e Via Pulei.
Per la precisione, l’unico nome dell’altarino dovrebbe essere quello di Madonna delle Grazie in quanto a lei è dedicato tale altarino. Tuttavia, comunemente, almeno nella toponomastica tradizionale e nella memoria storica, a questo altarino è attribuito anche il nome di Madonna delle Fosse. Questo perché durante la Seconda Guerra Mondiale i soldati tedeschi avevano piazzato diverse mine che, esplose, avevano dissestato il manto stradale di quella strada che allora era rurale. In seguito alle vicende belliche chiaramente l’altarino ha subito pesanti danneggiamenti.
L’altarino risale agli inizi del ‘900 e segnava il confine tra diversi quartieri del paese.
Al suo interno è custodito l’affresco, in cattive condizioni, della Madonna col Bambino Gesù. Precedentemente vi si trovava un quadro con la stessa scena che, rubato, sarà sostituito dall’attuale affresco.
di Giulio Pappa
FONTI:
EDICOLE VOTIVE NEL TERRITORIO DI MASCALUCIA, ENRICA BONACIA, 2012.
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